Belle idee crescono. Un website con una linea editoriale precisa, non riassumibile nelle proposte esistenti, centrato su una declinazione estetica dell’eros, ma in forma crossover cioè senza limiti e confini, diventa un semestrale esclusivo. Parliamo di C.a.p. 74024 (il nome è il codice postale di Manduria, provincia di Taranto) e parliamo del suo ideatore: Antonio Moscogiuri Dinoi.
Il semestrale su carta è disponibile in poche selezionatissime location (Milano – Armani Bookshop e 10 Corso Como – New York, Tokyo), e dalla sua uscita sta facendo parlare di sé addetti e non addetti. Perché nel caso di 74024 l’eros è un modo di parlare di moda. E’ il pretesto (e il desiderio, naturalmente) cronistico per parlare di stile. Ma che non rimane ingabbiato nella retorica dello stile: offre, anche, terreno per esperimenti politicamente scorretti.
Tema del primo numero su carta: il voyeurismo. “Tutti gli artisti che hanno preso parte alla Issue #01 di c.a.p.74024 si sono interrogati su che cosa fosse per loro il Voyeurismo e quale fosse Il Peccato Originale dei nostri giorni” ha raccontato Moscogiuri a Panorama.
“Il risultato è una commistione di immagini che raccontano storie di vite comuni, i cui gesti disincantati restano chiusi all’interno delle mura domestiche, e i cui segreti privati attendono solo di essere svelati. Forse, l’esibizionismo non ha altro contenuto se non mostrare la propria catarsi nel togliersi di dosso qualsiasi tipo di sovrastruttura”.
Ecco: desiderio, e capacità di saltare le sovrastrutture. 74024 è super-cronaca dell’eros.