Interamente fatte a mano con materiali inediti e un design pulito e moderno: sono le borse originali di Bistrusso, brand ideato da Giorgia Bistrusso, giovane talento cagliaritano.
Laureata in moda e design nel 2010 a Firenze, la stilista, dopo qualche esperienza nella fashion industry, decide di tentare la strada della label personale e tornare nella sua terra. La prima conferma che il percorso intrapreso è quello giusto arriva con il concorso ‘MUUSE x VOGUE Talents – Young Vision Accessories Award 2014’ che la introduce ufficialmente nel sistema moda e segna il primo passo verso il successo di un brand dalla forte identità.
Sono proprio le origini sarde della designer infatti, a scrivere i codici stilistici della sua creatività. Si ritrovano nelle trame dei tessuti di lino, che nei motivi riprendono i tappeti fatti a mano della sua terra, le sottolinea un approccio artigianale inusuale, tanto raro quanto ricercato ai nostri giorni, che spinge la designer a creare pezzi unici, tutti diversi, ognuno con un suo nome, quasi avessero una personalità individuale.
La Sardegna è una terra dalle mille sfaccettature, con paesaggi mozzafiato e risorse impossibili da trovare in altri territori: il sughero ne è l’emblema, e come tale è diventato il fil rouge di tutte le collezioni della designer.
Insostituibile, immancabile in ogni accessorio, la scelta continua del materiale non è casuale, né è da ricercare esclusivamente nelle sue radici. Piuttosto rappresenta una sfida costante per Giorgia Bistrusso, determinata a modificarne indelebilmente il dna comune e ad elevarlo a materiale di lusso da abbinare a pelli e tessuti per un risultato unico e non convenzionale.
Per la primavera/estate 2015 Giorgia Bistrusso continua il suo percorso di ricerca e sperimentazione e racconta un viaggio che parte sì dalla sua terra nella sua accezione primordiale, con il suo mare profondo e i panorami incontaminati che influenzano i colori luminosi dell’estate – il bianco, il giallo, il verde e un pizzico di rosso- e le strutture dal sapore vintage della creatività della designer, ma poi vola lontano fino ad approdare in Giappone, la terra minimalista per eccellenza, patria della rigorosa pulizia delle forme.
Nascono così le maxi borse strutturate e le clutch da sera della collezione Khora, creazioni delle linee geometriche sottolineate dall’alternanza di materiali e tessuti accostati in modo inedito, e l’uso delle pelli lavorate in modo da ricordare, nei trattamenti, le antiche mappe orientali. Torna ‘Frisia’, l’it-bag del brand, accompagnata da modelli nuovi, grandi e leggeri per accompagnare le esigenze quotidiane della donna moderna e sofisticata che ha ispirato la designer, piccole, compatte e glamour per le serate spumeggianti.
Parola d’ordine di stagione è decisamente osare, e Giorgia Bistrusso lo fa, sfidando il mondo del lusso con accostamenti cromatici inediti e aggiungendo la giusta dose di romanticismo dettato dalle tradizioni sarde che la accompagnano fin dall’infanzia.
di Donatella Perrone
