Riflettori sugli attori della pubblicità, visi familiari, ma meno noti, nonostante le esperienze artistiche di alto profilo, nel Premio Facce da Spot, spin-off dell’omonima rubrica di Graziano Scarabicchi, volto di tante pubblicità e ideatore dell’evento assieme a Maximiliano Gigliucci. Prodotto da Buuuball Off Colors, il Premio, giunto alla seconda edizione, si terrà il 14 settembre presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio (ore 18.00) e verrà condotto da Monica Marangoni e Pino Strabioli. Il patrocinio istituzionale è di MIC, Regione Lazio, Roma Capitale, Consiglio Regionale del Lazio, Roma Lazio Film Commission e SIAE. “Il premio nasce da una frustrazione – racconta Scarabicchi – perché quando facevo i provini per le fiction mi dicevano che ero un volto troppo pubblicitario. Durante la prima quarantena ho deciso di inventarmi la rubrica Facce da Spot per dare spazio a colleghi e amici che fanno questo lavoro; ma non solo, incontrando l’entusiasmo di Lorella Ridenti, direttrice del settimanale Ora, ove curo la rubrica da un anno. Dopo aver intervistato Maxi (Maximiliano Gigliucci) gli propongo di far diventare “Facce da Spot” un premio, e dal giorno dopo ci siamo messi subito all’opera. La prima edizione è stata esplosiva, con premiati del calibro di Lino Banfi, Sandra Milo, Luca Argentero, Maria Grazia Cucinotta, Gilles Rocca e Pino Insegno, Gerry Scotti, Carlo Conti, oltre alla presenza in esclusiva mondiale di Maria Rosaria Capobianchi, la virologa che nel 2020 ha isolato il Covid. Tutto questo non sarebbe stato possibile se non avessi trovato il socio perfetto in Maxi, prezioso collaboratore e fratello maggiore.
Cosa puoi anticipare della nuova edizione?
Verranno premiati volti sconosciuti con storie uniche, che passano dalla pubblicità a set fotografici, film e serie tv con estrema disinvoltura. Avremo una giuria capitanata da Maurizio Costanzo e Luca Argentero e composta da Lorella Ridenti e Andrea Mazzoni (produttore di Ballandi Multimedia). Riconoscimenti andranno anche a casting director, costumi e trucco, oltre a due premi alla carriera maschile e femminile, e il Premio dei Premi, andato lo scorso anno a Lino Banfi. I vincitori di quest’anno saranno premiati dai vincitori del 2021, come passaggio di testimone, e ci saranno contributi video di Paolo Bonolis, Flavio Insinna e Filippo Magnini, anche loro vincitori di “Facce da Spot”.
Un grande parterre, fra nomi poco conosciuti e altri più noti, per un premio che dà luce a una categoria meno sotto i riflettori, e che ha portato fortuna ai vincitori dello scorso anno…
Abbiamo voluto unire spettacolo e pubblicità per sdoganare la divisione tra i due settori, premiando diverse categorie, personalità e carriere che durano da tantissimi anni. Il discorso fortuna vale per Pietro Romano, caratterista e Martina Carletti, la rossa degli spot, che dopo aver vinto il premio stanno lavorando tantissimo
Un augurio per il futuro della manifestazione?
Il nostro sogno sarebbe che “Facce da Spot” diventasse un premio televisivo, perché è un evento ricco di contenuti. E’ un riconoscimento onesto fatto di carriere, versatilità, sostanza, professionalità e impegno. “Facce da Spot” è tutto questo.
Tra i premiati di quest’anno, scelti dalla giuria, Simona Ventura, Massimo Lopez, Serena Autieri, Gabriele Mainetti, Lillo, Ciro Priello, Fabio Balsamo, Paolo Conticini, Rossella Brescia, Anna Falchi, Emanuela Folliero, Stefania Orlando, Marisa Laurito, Ascanio Pacelli e famiglia.
