Recidivo:”Esco fuori dagli schemi per stupire chi ascolta la mia musica”

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Recidivo è un giovane musicista che si sta facendo conoscere nel panorama musicale. Recentemente è uscito con il suo nuovo singolo Maschera.

Che messaggio lanci con questo brano?

L’idea di Maschera deriva dal mio bisogno di esprimere in modo giocoso dei concetti seri e importanti che caratterizzano la società moderna, la falsità, il doppiogiochismo e la manipolazione. Tramite una maschera ci rapportiamo con il mondo senza dare punti di riferimento su ciò che siamo davvero. Il feat con Simone Baglio, chiaramente adatto per questa parte, dipende dalla sua fantastica voce e dalle emozioni che riesce a trasmettere quando canta. Simone riesce a dare movimento e colore a Maschera, rendendola unica nel suo genere. Il video racconta anch’esso in modo scherzoso il significato della canzone, si vedranno “due” Recidivo e i loro atteggiamenti in fase di conquista di una bellissima ragazza. Troviamo Recidivo angelo o Recidivo diavolo. Alla fine del video si scoprirà chi l’avrà vinta.

 Dal punto di vista dello stile e del sound come lo collochi?

Nel panorama musicale attuale credo ci sia troppa omologazione, non si esce mai fuori dagli schemi e si cerca sempre di stare nella propria comfort zone, il mio brano lo colloco fuori da questa zona e credo sia originale e innovativo. Cercherò di non omologarmi e di dare sempre qualcosa di nuovo alla scena italiana.

Come ti sei avvicinato alla musica?

Da bambino non amavo la musica fin quando un giorno mi venne regalato un mp3 che mi fece cambiare completamente idea. All’inizio pensavo sarei diventato un grande ascoltatore, dopo un po’ ho capito che entrare a far parte attivamente di questo mondo avrebbe avuto un ruolo fondamentale nella mia vita. Abbiamo un sacco di progetti in corso d’opera e pian piano ci sarà modo, per chi mi segue, di scoprirli… Il mio percorso musicale è in continua evoluzione, sto lavorando duramente da tre anni per portare sempre qualcosa di nuovo, innovativo e soprattutto sentito ai miei ascoltatori. Siamo passati da Tu sei a Maschera, cercando di non dare punti di riferimento e stupire sempre chi mi ascolta, lasciando sempre il “bisogno” di scoprire come sarà la mia canzone successiva al pubblico. Una cosa che mi ha segnato in positivo del mio percorso artistico sono sicuramente le parole delle persone nei miei confronti. Prima d’ora non avevo mai ottenuto così tanta approvazione e questo mi dà continuamente nuove energie per fare meglio!

Perché hai scelto il nome Recidivo?

Sono una persona determinata e un po’ testarda che non molla mai la presa negli ambiti che ha a cuore. L’intento è quello di dare un significato positivo a qualcosa che viene usato solo in ambiti negativi, credo che tutte le cose debbano avere un lato positivo.