Quanti italiani La contattano quotidianamente sperando di trovare tramite Lei la soluzione ai propri problemi?
“Tanti, tantissimi. E questo è un problema serio: quando la Tv o un giornale diventano l’unica speranza per la risoluzione di un dramma vuol dire che le istituzioni hanno fallito”
Quanto è OFF, oggi, dare voce alla piazza piuttosto che alle tribune abbondantemente popolate di presunti vip televisivi?
“E’ molto off. E proprio per questo mi piace farlo”
La manipolazione della “biodiversità”,in natura,con l’introduzione di entità non autoctone,ha sempre combinato disastri,a scapito delle “originarie”.Ciò che la natura,ha eventualmente metabolizzato in milioni di anni,comunque in tempi lunghissimi,senza la variabile “libero arbitrio”,senza la variabile “religione”,senza la variabile “tecnologia”,senza la variabile “economia”,la si vuole applicare in una MANCIATA DI ANNI,stravolgendo un equilibrio,conquistato con sangue,fatica,dalle realtà “autoctone”,che farebbero a meno di questa MANIPOLAZIONE,che inevitabilmente stravolgerà il concetto,in tutti i sensi!!!!Me lo sentivo già una ventina di anni fa,che qualcuno avrebbe pilotato l’umanità,verso questa forma PIATTA,succube delle etnie “più forti”,volutamente lasciate sconfinare,dal loro habitat naturale,per la costituzione a tavolino di un nuovo IBRIDO!!!
[…] Continua a leggere l’intervista su Il Giornale […]
Sono medico: ho vissuto per dieci anni in Africa. Ho adottato due figli africani Ho scritto dei libri sull’Africa (non sono il solo s’intende).
Ma chi dobbiamo sentire nei talk show a parlare degli Africani? Il leghista, il pidiellino, il piddino ecc
Non ho mai visto un missionario, un diplomatico bianco o nero, un rappresentante di una vera ONG (e non uno delle grandi legate ai poteri).
Onestamente non ho mai sentito in TV una singola persona parlare degli Africani e dei problemi dell’Africa con cognizione di causa.
Io penso che questa disinformazione sia volutamente costruita in questo modo per confondere le idee
E, badi bene, che non sto difendendo l’immigrazione clandestina che ha mortalmente offeso l’immigrazione legale come quella dei miei figli, per i quali ho dovuto soffrire non poco.
La scoperta dell’acqua calda di aiutarli a casa loro…. per piacere…. Dopo anni, se non secoli, di cooperazione fallimentare, di che cosa stiamo parlando.
La soluzione certamente sta lá nei loro Paesi; ma lasciamo perdere per piacere degli schemi desueti.
In ogni caso,con la mentalità “buonista”,con tutto un SISTEMA che sotto sotto li “accoglie”,li esenta da questo da quello,li agevola in graduatorie assistenziali varie(CASA,SCUOLA),offre GRATIS un Servizio Sanitario(a prescindere se “regolari” o meno),consente facili “ricongiungimenti familiari”(con spese sanitarie,etc,al seguito),per quelli che hanno la possibilità,di mettere piede sul territorio Italiano,è comunque una PACCHIA,rispetto al loro paese.Chi glielo fa fare di DARSI UNA MOSSA nei loro paesi,per cambiare le cose?Certo non è facile(basta vedere noi…),ma tutti i sacrifici fatti dai ns antenati,tutto quello che hanno lasciato
(lo stesso Debito Pubblico di € 36.000/testa…),il costo della attuale SPESA PUBBLICA,non ci consente questo ulteriore costo “UMANITARIO”.Esistono sul mercato prodotti-manufatti Made in China,Viet Nam,Bangladesch,Pakistan,India,Marocco,Tunisia(fra un pò arrivaranno da Laos e Cambogia…),ma dove sono i prodotti “manifatturieri” dell’Africa “nera”?Niente!,solo guerre tribali,di religione(nel 2013),con Governi ladri,peggio dei nostri.Aspettano sempre “aiuti”(ne vengono raccolti 100,e sul “campo” ne arrivano 10…tutto il resto mangiato dai “gestori delle cosidette ONLUS…).Da anni scrivo CONTROCORRENTE,rispetto alle solite greppie ONLUS,varie,al buonismo imperante,che IL PROBLEMA DELL’AFRICA SONO GLI AFRICANI STESSI,ed “importandone” qualche milionata,”donando”,”sostenendo”,non risolviamo niente,se non conservare l’andazzo,che loro sono succubi-complici,degli stessi loro dirigenti,dei “furbi”,che sono riusciti a raggiungere il ns territorio,…il resto continua ad aspettare aiuti!!!…….
Lei e soprattutto Giordano fate soltanto demagogia becera. Quello che conta sono i numeri, i dati, che tutti i demagoghi tengono nascosti. Faccia una ricerca (a quanto scrivo io non credete). In primo luogo trovi il numero di africani in Italia e la percentuale sulla popolazione. Potrà definirla vera invasione? Poi, dal totale dei contributi versati dagli africani che lavorano, sottragga i loro costi per welfare, istruzione, sanità e pensioni. Divida il risultato trovato per il numero di africani. Faccia lo stesso calcolo con gli italiani e, se ritiene con pakistani e indiani. I risultati saranno sorprendenti. Gli italiani hanno il peggior rapporto. Ma lei probabilmente lo sa e Giordano lo sa di sicuro…
Lei e soprattutto Giordano fate soltanto demagogia becera. Quello che conta sono i numeri, i dati, che tutti i demagoghi tengono nascosti. Faccia una ricerca (a quanto scrivo io non credete). In primo luogo trovi il numero di africani in Italia e la percentuale sulla popolazione. Potrà definirla vera invasione? Poi, dal totale dei contributi versati dagli africani che lavorano, sottragga i loro costi per welfare, istruzione, sanità e pensioni. Divida il risultato trovato per il numero di africani. Faccia lo stesso calcolo con gli italiani e, se ritiene con pakistani e indiani. I risultati saranno sorprendenti. Gli italiani hanno il peggior rapporto. Ma lei probabilmente lo sa e Giordano lo sa di sicuro…
1-intanto cominciamo con il dire che i salvataggi in mare di persone che rischiano la vita sono condizionati da norme internazionali, e che perciò devono essere riportati al porto più vicino.
2-le anime belle non si rendono conto che non facendo nulla per impedire la partenza di canotti che neanche a Rimini i bambini vorrebbero sono loro i primi a rendere possibili i naufragi che regolarmente succedono, ergo noi non li salviamo ma al contrario li mandiamo a morire.
3- possibile che i nostri servizi da noi ben pagati, non siano in grado di impedire il commercio/traffico/costruzione di questi mezzi pericolosi con ogni mezzo preventivo?
A.L.
Sono d’accordo al 1000/100, co il direttore Giordano, purtroppo sono i parassiti cattocomunisti che non vogliono rendersene conto di tutto ciò. A loro interessa costituire tante coop al fine di fregare più miliardi possibili.
Cordiali saluti
Rocco Fotia assiduo lettore del giornale
Purtroppo non solo i “cattocomunisti”!!Ha visto chi ha votato per l’abolizione del già annacquato,”reato di clandestinità”???……Tutti i partiti!!Tranne tutti i senatori di Lega e di FdI…..FI:14 senatori hanno votato SI(per l’abolizione),19 si sono “astenuti”,e solo 8 hanno votato “NO” come Lega e Fdi…..Si sappia regolare!!!
Infatti, se vogliamo che questo scempio finisca e venga, almeno in parte, risolto (con l’espulsione di tutti coloro che non hanno alcun titolo per essere in Italia, ovvero tutti coloro che non provengono da paesi in guerra), tocca votare i partiti che dicono NO ed esigono il risptto della legalita’. E, aggiungerei, della volonta’ popolare.
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