Francesco Facchinetti: “non webeti, ma webstar”

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Se prima il Cavaliere era riluttante all’uso dei social network, ora si è convinto a cambiare rotta: negli ultimi giorni ci è parso di vederlo particolarmente…social-dipendente. I “rumors” sono tutti su dj Francesco Facchinetti come  il “Mister X” incaricato del rilancio “social” del Cavaliere e ci pare che abbia tutte le carte in regola per questo ruolo: noi di OFF l’avevamo intervistato “in tempi non sospetti” proprio a proposito di comunicazione web (Redazione)

Sei stato uno dei primi a capire il vero valore del web e dei talent che possono esservi generati, dove credi che arriverà?
Il 99% dei talenti viene dal web, quel posto dove un giovane artista fa delle sue capacità “di necessità virtù”. Una volta i cantanti li scovavi nei piano bar, nascosti, oggi invece li becchi su youtube, e sarà sempre più così. Secondo me anche i talent sono destinati a scomparire. Pensate a fenomeni come “Benji&Fede”, o i “TheGiornalisti”. Entrambi gruppi saltati fuori dal web, incoronati Star a furor di popolo. Si sono mostrati e sono stati apprezzati. Com’è giusto che sia.”

Cosa ne pensi delle giovanissime (e nemmeno maggiorenni) webstar?
“Io racconto lo stato dell’arte, e al momento è questo; io analizzo la situazione e mi sforzo di comprenderla. L’età si è abbassata in modo esponenziale: i diciottenni di oggi sembrano venticinquenni e paradossalmente le webstar di diciotto anni non parlano ai loro coetanei, ma a quelli un po’ più grandi. Quindi i quattordicenni, che ormai sembrano diciottenni, parlano ai giovanissimi. Vi faccio un esempio: io ho argomenti di discussione e confronto con un novantenne, ma un venticinquenne di oggi e un ventenne non hanno assolutamente più punti in comune”

Da quando hai iniziato tu a far televisione ad oggi, com’è cambiato il mondo della televisione?
“Moltissimo. Quando ho iniziato io, anni fa, il conduttore era il programma, lo show era “conduttore-centrico”. Ora un presentatore non è altro che un accompagnamento, quello che davvero conta è il contenuto del programma”

Apriamo una breve parentesi su Sanremo: Chi vorresti vedere come vincitore quest’anno?
“Sono diviso tra Samuel e Al Bano. Un po’ voglia di nuovo un po’ voglia di classico insomma”

Ma a Sanremo Greta Menchi, nota youtuber, nota per il semplice fatto di essere nota, membro della giuria di qualità come la vedi?
“Guardiamo le giurie di qualità degli ultimi dieci anni: perché mai lei non dovrebbe andare bene? Almeno con la sua presenza stimolerà i giovani a comprare dischi, spingerà gli emergenti. Se i “grandi vecchi” hanno qualcosa di cui lamentarsi non sfoghino sui giovani la loro frustrazione ed il fatto di non riuscire a raccogliere quello che hanno seminato negli anni. Il mondo non smetterà di usare internet per le loro rimostranze”