L’icona pop del dollaro è il fil rouge della mostra Rich is Better di Marco Bettini, che inaugurerà mercoledì 3 aprile alla 7ettanta6ei Gallery di Milano in via Felice Casati 39 (testi a catalogo di Alessandro Erra, Debora Santagata e Matteo Maffucci).
La galleria diretta da Alessandro Erra è un nuovo spazio espositivo di ricerca attento alla giovane arte italiana, segnatamente contemporanea e con un occhio di riguardo a quel genere figurativo da alcuni considerato “fuori moda” e che invece è più vivo e vegeto che mai, risultato ogni giorno confermato da fiere, mostre e vendite all’asta.
E a proposito di quotidianità: lo “skill” di 7ettanta6ei Gallery è (anche) questo, rendere popolare l’arte contemporanea (bene necessario alla nostra quotidianità) e scoprire (quindi: valorizzare) la giovane arte emergente italiana.
E’ il caso della mostra di Marco Bettini, romano classe ’72, artista pop sul sentiero dei Grandi (due nomi su tutti, Andy Warhol e Jackson Pollock) che tra camouflage e vibrazioni di colore sostanzia il nostro rapporto col denaro: idolo o puro mezzo?
La risposta ce la dà (forse) quell’editrice americana dei primi del ‘900, Beatrice Kaufman, che disse “I’ve been rich, I’ve been poor and believe me: rich is better!“…
GIANNI AGNELLI – (M.Bettini) FUCKING MONEY (M.Bettini) THE ONE AND ONLY (M.Bettini) THE CUBE (GREEN) (M.Bettini) SUPERHERO GOLD (M.Bettini) SHOW OFF (M.Bettini) RICHEST DUCK (M.Bettini) RICH IS BETTER (GOLD) (M.Bettini) ONE DOLLAR CAMO (M.Bettini) MICKEY GOLD (M.Bettini) ILLUSION (M.Bettini)