Una personalità frizzante. Una risata coinvolgente. Margherita Zanatta sprizza vitalità da tutti i pori. E’ la conduttrice del programma radiofonico Tre canzoni nello zaino, in onda su LatteMiele tutti i giorni a partire dalle 15. Per Real Time ha scritto Che Peccato, il format legato ai tradimenti. Una sorta di refugium peccatorum. Le nuove puntate andranno in onda su Real Time da ottobre, in coda ad Alta Infedeltà. Il format va anche in onda su LatteMiele, ogni mercoledì, dalle 18 alle 19:30.
Raccontami di te. chi è Margherita? Pregi e difetti.
Ho una difficoltà estrema a parlare di me. Sono la stessa persona che ero a 5 anni. Sono molto entusiasta della vita. Mi rendo conto di risultare quasi eccessiva. La gente potrebbe pensare che io sia finta. Uno dei miei più grandi difetti era temere il giudizio altrui. Ne ho sofferto molto, soprattutto appena uscita dal Gf. Ero molto insicura. Un bel giorno, mi sono resa conto che del giudizio altrui non mi importava più nulla. Difetti ne ho tanti, ma ho anche molti valori, buona volontà, affidabilità.
Hai lavorato per la radio di Novella 2000, in coppia con Raffaello Tonon. Cosa porti con te di quell’esperienza? Com’è nata la collaborazione con LatteMiele?
E’ stata una delle più belle esperienze della mia vita. Avevamo un seguito pazzesco. Poi, la gestione della radio è passata a LatteMiele, così ho iniziato con il programma Tre canzoni nello zaino, in cui ho coinvolto il mio amico Matteo Osso.
Quali sono le tue “tre canzoni nello zaino” e perché?
La prima in assoluto Total Eclipse of the heart. Quando l’ascolto, mi scende una lacrima. La seconda canzone è Sei bellissima. Riassume una storia d’amore che mi ha portato a non sentirmi abbastanza bella. Se un uomo si innamora di te, non può volerti cambiare e farti sentire in colpa per quella che sei, per come ti comporti. E’ stato un amore tossico, viscerale, passionale. La terza canzone è Redemption song. Mi dà la sensazione di birretta sulla spiaggia, pensieri lasciati a casa e stato d’animo positivo modalità on.
Un episodio off che non hai mai raccontato a nessuno?
Lavoravo in radio da poco, in Svizzera. Se il sistema andava in tilt, c’era un cd di emergenza con musica pop da mandare in onda. Il giorno prima, avevano messo un cd di death metal satanico. Alle 6:30 del mattino, disagio tecnico, in preda al panico faccio partire il cd. Sono andata in onda, dicendo: “Scusateci, siamo stati posseduti dalla concorrenza“.
Conduci il programma Che Peccato. Un racconto che ti ha incuriosito particolarmente?
Un racconto che mi ha spiazzato è quello di una coppia molto affiatata. Entrambi appassionati di moto. Sono partiti per un weekend. Lei è stata travolta da una macchina ed è rimasta sulla sedia a rotelle. Non poteva più soddisfarlo, così lei si è iscritta sul sito di incontri extraconiugali Gleeden per scegliere le donne per suo marito.
Passiamo alle rivelazioni. Tu hai mai tradito?
Ho sempre puntato il dito verso chi tradisce. Poi, mi sono dovuta ricredere. Frequentavo un ragazzo che adoravo alla follia. Gli mancava la componente del maschio alfa. Poi, ho conosciuto un altro uomo. Ero completamente devastata. Se avessi potuto fondere entrambi, avrei ottenuto l’uomo perfetto per me. Ad un certo punto, ho capito che non ero innamorata di nessuno dei due.
Sogno nel cassetto?
La conduzione del mio programma in tv.
Progetti futuri?
Ce ne sono due in ballo, grossi e importanti. Se dovessero andare in porto, te lo dico. E’ una promessa!