Cosa mi aspetta? Cosa potrà offrirmi questo mondo così strano, fatto di mille fiori e colori? “. Così apre le danze il Prologo dell’ultima creatura della giovane scrittrice Claudia Conte dal titolo “Il vino e le rose… la continua lotta tra il bene e il male” ovvero un’eterna sfida, quesito “storico” che il genere umano vive dall’inizio in cui è comparsa la Vita. Una domanda a cui l’autrice cercherà di dare una spiegazione attraverso la storia di tre amiche che, con grande coraggio, nel loro quotidiano nel bene e nel male, dall’infanzia all’età adulta, affronteranno. Le loro fragilità diverranno punti di forza, il loro sentire la motivazione per vivere come ognuno di noi dovrebbe fare e non perché, ad esempio, la società ci impone. La vita delle tre giovani donne sono il riflesso della nostra società dove l’incertezza per un futuro sempre più precario e l’assenza dei punti di riferimento minano la possibilità di vivere una vita felice. Denominatore comune che riguarda non solo Irene, Luisa ed Eva ma ognuno di noi, prove che formeranno le nostre anime e che ci permetteranno di arrivare ad uno stato evolutivo, tale da vivere consapevolmente e riconoscendo il valore di ogni singolo gesto, di ogni singola briciola.
Un segreto che per essere svelato ha un’unica chiave d’accesso. Ma sarà il compito di ogni lettore scoprire di cosa si tratta e soprattutto viverlo.
