Addio Paolo anima pop della TV

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1434114366-paolo-limiti-586x390Esattamente un anno fa ci lasciava Paolo Limiti, il galantuomo della tv. Aveva scritto canzoni per Mina, per la quale scrisse canzoni di grande successo come Bugiardo e incosciente o La voce del silenzio e negli ultimi anni era stato un protagonista assoluto del piccolo schermo. Esordì come autore di canzoni e nel 1968 iniziò la sua collaborazione con la Rai grazie a Luciano Rispoli, altro gentiluomo della tv. Nella sua carriera si affiancò a numerosi personaggi di primo piano dello spettacolo, sia italiane che internazionali, tra cui Ornella Vanoni, Jula De Palma, Dionne Warwick, Donovan, Peppino di Capri, Loretta Goggi, Mia Martini, Al Bano e Romina Power. All’inizio degli anni Settanta collaborò con Mike Bongiorno come autore di Rischiatutto e da lì entrò nelle case degli italiani grazie alla sua capacità di raccontare il passato in una garbata chiave nazional-popolare. Su tutte le trasmissioni di successo, ricordiamo il Paolo Limiti show. Era un uomo còlto, dall’eloquio gentile e forbito, di rara dirittura morale e col sorriso anche quando la serietà della professione imponeva una sobria austerità. Paolo Limiti morì nella sua casa di Milano all’età di 77 anni, portato via da un cancro. Noi di OFF lo ricordiamo con le parole di Giovanni Terzi (Redazione).

Ho avuto modo di conoscerlo personalmente e di apprezzarne le sue doti umane, la sua deliziosa allegria ed il suo modo di essere scanzonato .

Paolo Limiti oggi se ne è andato, velocemente, troppo in fretta. Era qualche tempo che non lo vedevo ma ricordo l’entusiasmo con cui era venuto al mio matrimonio, dicendo a tutti che il merito dell’incontro con mia moglie (oggi ex) era il suo .

Metteva allegria, incoraggiava a spingersi sempre dove il cuore ti osava portare.  Ogniqualvolta lo incontravo mi ricordava il nostro primo incontro. Ma Paolo Limiti è stato una icona della televisione e della comunicazione pop (dove per pop intendo popolare). 

“Solo chi ha cultura può fare un prodotto popolare” mi ricordava mio padre. Così era Paolo Limiti, apparentemente scanzonato e leggero ma profondo e colto. Autore di canzoni importanti per Mina e per Ornella Vanoni era stato l’antesignano delle trasmissioni culinarie . Profondo conoscitore della televisione era un uomo di memoria ma di sintesi. Per me comunque rimarrà un amico che troppo presto se ne è andato lasciando un vuoto che difficilmente si potrà colmare.

Grazie Paolo