Il potere che la rete ha acquisito negli ultimi decenni sta cominciando finalmente ad apportare un contributo anche in termini artistici. In Italia piĆ¹ lentamente che altrove. Ne sono un esempio le web star che, dopo aver conquistato le attenzioni del pubblico giovanile, provano ad allargare le proprie prospettive al cinema e in televisione. Federico Clapis, Favij e Zoda sono reduci dal flop di Game Therapy, dove sprecano il loro potenziale superando di poco il milione di euro di incassi al botteghino. Il passaggio dalle gag su YouTube al grande schermo puĆ² essere traumatico. Lo ĆØ meno se si sceglie un percorso piĆ¹ graduale. Ć questo il caso di Frank Matano che ha prima affiancato attori piĆ¹ esperti come Paolo Ruffini e Claudio Bisio al cinema (con discreti risultati) per poi entrare nelle grazie del grande pubblico. Il giovane comico partenopeo oggi non solo ĆØ la web star nostrana con piĆ¹ seguito ma ĆØ riuscito ad adattarsi al cambiamento del mezzo di comunicazione, sfruttando i riflettori televisivi o la cinepresa tanto quanto una web cam, ed ottenendo cosƬ perfino il ruolo di giudice in una nota trasmissione come Italiaās Got Talent. PiĆ¹ di recente abbiamo fatto la conoscenza di Willwoosh alias Guglielmo Scilla che proprio in questi giorni ĆØ impegnato nel ruolo di protagonista nella miniserie Baciato dal sole in onda su Rai1.
Un fenomeno diverso ĆØ invece quello delle web series, un sistema leggermente piĆ¹ complesso per mettere in gioco le proprie competenze. Una delle piĆ¹ riuscite ĆØ Forsesonoio, ideata, diretta e interpretata da Vincenzo Alfieri, che dopo aver collezionato migliaia di visualizzazioni su YouTube e aver ottenuto vari riconoscimenti al Rome Web Awards ĆØ stata perfino promossa in prima serata sullāormai ex-MTV. Questa frizzante web serie ĆØ un vero esempio del modo piĆ¹ intelligente di sfruttare i mezzi a propria disposizione. In Forsesonoio seguiamo le vicende sentimentali di Mike Miele, un giovane attore di scarso successo che ha qualche problemino a relazionarsi con le donne ma che puĆ² far comunque affidamento su un collaudato gruppo di amici. Lāottimo risultato di questa formula ĆØ merito di una grande cura del dettaglio, della ricercatezza a scapito di una comicitĆ sempre piĆ¹ telefonata (al cinema quanto in televisione) e allāempatia creata dal protagonista che soffre di una precarietĆ emotiva ancor prima che economica. Pur dovendo fare i conti con un budget piuttosto limitato, Forsesonoio si ispira senza presunzione alle sit-com americane mutuando lo stesso desiderio di leggerezza senza tradire il proprio background.
Proprio da oggi sarĆ disponibile online il primo episodio del secondo capitolo della serie, Forsesonoio2, in cui ritroveremo Mike piĆ¹ scoraggiato che mai. Le sette nuove puntate saranno visibili sia su YouTube che sul sito ufficiale della serie (www.forsesonoio.it). La comicitĆ del primo capitolo si colorerĆ di tinte noir per raccontare il completo tracollo del protagonista, oggetto della vendetta di una donna. Ā Oltre a Vincenzo Alfieri, si distinguono i bravi comprimari Giulio Pampiglione (giĆ visto in A un passo dal cielo), Marco Cassini (Fuoriclasse, I Borgia) e Elena Cucci (attualmente impegnata a teatro ne Il principe abusivo di Alessandro Siani). La new entry piĆ¹ importante di questa nuova stagione ĆØ rappresentata da Gianmarco Tognazzi, uno psicologo un poā atipico e particolarmente eccentrico che tenterĆ di aiutare Mike a reagire dopo essere stato colpito da una strana maledizione. āUn esercizio creativoā, cosƬ la definisce Vincenzo Alfieri, al quale abbiamo chiesto delucidazioni. Il regista spera āche il pubblico possa apprezzare anche un cambio cosƬ radicaleā.
Al momento non ĆØ prevista una terza stagione della serie, a dimostrazione della volontĆ del regista di non adagiarsi sugli esiti positivi ma di tenere fede alla propria ispirazione e alla voglia di sperimentare. Forsesonoio non ha rivoluzionato la vita di Alfieri, ma di certo ha aperto una spiraglio ad una carriera che spesso sembrava solo un miraggio. āUn lento cambiamento delle sua vita artisticaā partito con la campagna pubblicitaria della nuova Ford Ka cui sono seguite le riprese della serie āSolo per amore 2ā che andrĆ in onda in autunno su Canale 5. Difficile ipotizzare un cambio di rotta quando il Paese in cui vivi ĆØ ancora ancorato agli propri preconcetti: āHouse of Cards nasce come una web serieā ā precisa Alfieri ā āin Italia abbiamo purtroppo la tendenza a svalutare il nostro operato. Quando scopriremo anche noi lāauto-affermazione allora avremo veramente modo di crescereā. Lāambizione non gli manca, āaltrimenti non farei questo mestiereā, sperando ādi poter sempre dare libero sfogo alla sua folliaā.