Nessun posto, come Roma, avrebbe potuto ispirare l’eyewear di Dolceroma, con i suoi ritmi che ancora ricordano quelli fastosi della Dolce Vita. Proprio qui, di fronte al monumento simbolo di un film che ha dato il nome ad un epoca, la Fontana di Trevi, è nata l’idea, nel 2008, di un brand che come mission, ha quella di creare modelli unici e senza tempo, dedicati alle vie storiche e alle principali bellezze della Capitale.
‘Bocca della verità’, ‘Portico d’Ottavia’, ‘Via Veneto’ e ancora ‘Barcaccia’, ‘Piazza Farnese’ e ‘Porta Pia’ sono i modelli che omaggiano la Città Eterna non solo nello stile, che volutamente guarda al passato ai giorni di Audrey (Hepburn) o Anita (Ekberg) , ma anche nell’eccellenza della loro realizzazione.
Che siano da sole o da vista, da uomo o da donna (o anche unisex) infatti, dal trattamento della materia prima (l’acetato), all’applicazione delle lenti, tutte le fasi della realizzazione dei modelli sono tassativamente eseguite a mano, e danno vita così, ad esemplari unici.
Proprio l’attenzione ai dettagli, e la spinta forte a mantenere, nell’epoca dei ritmi insostenibili del quotidiano, il più alto standard qualitativo possibile grazie alla lavorazione handmade, sono stati i punti di forza di un brand che, seppur giovane, ha iniziato ad attirare l’attenzione di media e personaggi, da Nina Zilli ad Elena di Cioccio passando per Belen, Nicolas Vapodiris, Matteo Branciamore e Michela Andreozzi, che spesso hanno indossato l’eyewear dal sapore vintage di Dolceroma.
di Donatella Perrone












