Debora Troìa è un mezzosoprano tra le più talentuose del suo genere, dopo gli studi al Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo si specializza in canto rinascimentale e barocco. Si esibisce con l’Orchestra Sinfonica Siciliana e presso numerosi teatri tra cui il Teatro Sociale di Como, il Teatro Dante Alighieri di Ravenna, il Teatro Ponchielli di Cremona e il Teatro Pavarotti di Modena.
Una voce forte e possente, capace di toccare le corde più profonde dell’orgoglio siciliano, così come faceva Rosa Balistreri, la cantante folk siciliana a cui Debora dedica moltissimi dei suoi spettacoli in giro per l’isola.
Debora canta e “cunta” (racconta): attraverso le note malinconiche delle canzoni che interpreta , compare la bellezza struggente di una Sicilia saldamente attaccata ai suoi valori e alla sua identità culturale: «Penso che valorizzare il patrimonio culturale delle tradizioni sia la cosa più bella ed importante che un artista possa fare. Cantare la tradizione di Rosa Balistreri equivale a mantenere viva la cultura e l’identità siciliana, significa mantenere il legame con le proprie radici. Credo sia fondamentale impegnarsi costantemente per il mantenimento di qualcosa che tende a scomparire, credo che l’artista abbia il compito di rinnovare le memorie perdute».