Emanuele Franz è un autore poliedrico italiano, la sua attività spazia tra diversi campi, dalla filosofia alla storia delle religioni, dalla saggistica alla narrativa, dal teatro alla poesia. Ha pubblicato oltre 30 opere, tradotte anche in serbo, tedesco, inglese e russo, dimostrando una notevole versatilità e un’ampia risonanza internazionale. Franz si distingue per un approccio originale e innovativo, che coniuga rigore accademico e creatività letteraria, esplorando temi complessi con uno stile accessibile e coinvolgente. Oltre alla sua attività di scrittore, organizza convegni culturali internazionali, contribuendo alla diffusione della cultura e del dibattito intellettuale.
Recentemente, ha pubblicato il libro “L’Io autistico. Tra esperienza personale e riflessione filosofica” (Audax, 120 pagine, 2025, 15 euro), che rappresenta un viaggio intimo e filosofico alla scoperta dell’autismo.
Questo libro non solo arricchisce la sua già vasta produzione letteraria, ma offre anche una nuova prospettiva sull’autismo, intrecciando esperienza personale e riflessione filosofica.
Emanuele Franz, in “L’Io Autistico“, non si limita a descrivere l’esperienza autistica, ma la eleva a un livello di riflessione filosofica profonda. Il libro, un’opera di 120 pagine, non è solo un’autobiografia, ma un’esplorazione della coscienza, del linguaggio e della realtà, viste attraverso la lente neurodivergente dell’autore.
La forza del libro risiede nell’intrecciarsi di due piani narrativi: quello intimo e personale, in cui Franz ripercorre le tappe della sua vita, dall’infanzia all’età adulta, e quello filosofico, che indaga la natura stessa dell’esistenza. Questo approccio rende la lettura coinvolgente ed emotivamente potente, ma anche stimolante intellettualmente. Non si tratta di una semplice descrizione clinica dell’autismo, ma di una ricerca del significato più profondo dell’essere, di una sfida alle convenzioni sociali e alle definizioni rigide di normalità.
La presenza di contributi da parte di Susanna Tamaro, Sergio Zanini, Franco Fabbro e Silvano Tagliagambe arricchisce ulteriormente il testo. Le prospettive multidisciplinari, che spaziano dalla letteratura alla neuroscienza, offrono una visione più completa e sfaccettata dell’autismo, illuminando aspetti spesso trascurati. Le riflessioni di questi esperti confermano la validità dell’approccio di Franz, rafforzando la sua tesi centrale: l’autismo non è una deviazione dalla norma, ma una prospettiva alternativa, altrettanto valida e significativa.
La scrittura di Franz è chiara, accessibile e profondamente riflessiva. L’autore riesce a trasmettere la complessità dell’esperienza autistica con delicatezza e onestà, senza mai cadere nel sentimentalismo o nella retorica. La sua voce è autentica e coinvolgente, capace di creare un ponte empatico con il lettore, anche per chi non ha familiarità con l’autismo.
“L’Io Autistico” è un libro coraggioso e illuminante, che sfida le nostre preconcetti sull’autismo e ci invita a guardare oltre le etichette diagnostiche, per scoprire la ricchezza e la profondità dell’esperienza umana nella sua molteplicità. È un’opera che merita di essere letta e discussa, non solo dagli specialisti, ma da chiunque sia interessato a esplorare i misteri della coscienza e il significato della vita.