L’allenamento invisibile che non sai di fare

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L'allenamento invisibile che non sai di fare

ARTICOLO PUBBLICATO SUL N. 1 DI FEBBRAIO 2019 DI CULTURAIDENTITA’

In questo preciso momento, mentre leggi CulturaIdentità, forse sorseggiando un caffè, il tuo corpo sta compiendo un’azione all’apparenza semplice e scontata, ma che nasconde un numero sconcertante di operazioni tra loro coordinate. Tra queste, l’attivazione di decine di muscoli e articolazioni che generano movimenti, anche semplicemente stando in piedi o seduti.  Ci muoviamo continuamente, anche quando pensiamo di essere fermi. Infatti, per contrastare la forza di gravità, per mantenerci in equilibrio, il corpo esegue micro oscillazioni in tutte le direzioni, disegnando  piccolissime figure a spirale generate da un continuo flusso di attivazione e rilassamento dei muscoli. In ogni momento c’è movimento e, volenti o nolenti, compiamo esercizi muscolari proprio come in palestra, ma di minore intensità. Anche se non ce ne accorgiamo, alla fine della giornata è come se  avessimo eseguito una seduta di allenamento “invisibile”. Ci si può allenare bene o male: nel primo caso a livello fisico favoriremo uno sviluppo armonico della muscolatura, al contrario procureremo l’insorgere di tensioni, precorritrici di contratture e dolori. Sul piano emotivo gli effetti incideranno sul livello dello stress, aumentandolo o diminuendolo e condizionando l’attenzione e la nostra capacità ad agire con decisione. Infatti il movimento contribuisce al corretto funzionamento di altri macro sistemi, proprio per la intima e diretta interconnessione tra pensiero, emozione e azione. Paradossalmente, sappiamo di più del funzionamento di uno smartphone che del nostro corpo: per utilizzare al meglio questa misteriosa macchina che ci accompagna in ogni istante della nostra vita è certamente utile prenderne coscienza e conoscerne le leggi. Con questo scopo nasce la Kinesomatica, una nuova disciplina di allenamento, i cui presupposti provengono dalla combinazione delle più aggiornate conoscenze scientifiche con una visione integrale dell’uomo presente in tutte le tradizioni.