Il “salotto cittadino” compie 150 anni. La nuova stagione del Teatro Manzoni

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“Era il teatro che faceva concorrenza alla Scala, da qui sono passati tanti grandissimi artisti”: il direttore generale del Teatro Manzoni di Milano, Alessandro Arnone, ricorda così la gloriosa storia di un palco che compie ben 150 anni. Inaugurato nel 1872, con il nome Teatro della Commedia e dedicato l’anno successivo all’autore dei Promessi Sposi, 8 giorni dopo la sua morte. Il teatro milanese ha visto sfilare sul suo palcoscenico alcuni dei migliori artisti del nostro tempo, da Eleonora Duse a Sarah Bernhardt, da Ruggero Ruggeri alle sorelle Gramatica, da Eduardo Scarpetta ai fratelli Eduardo e Peppino De Filippo, fino a Frank Sinatra. Senza dimenticare Anna Proclemer, Monica Vitti, Giorgio Albertazzi, Gino Bramieri, Rossella Falk, Valentina Cortese, Mariangela Melato, Vittorio Gassman.

“Venne distrutto dai bombardamenti nel ’43 e ricostruito nel 1950- e aggiunge – Tra i primi teatri ad ospitare i musical, per 33 anni location della rassegna ‘Aperitivo in concerto’, il Manzoni ha spesso anticipato i tempi”. Un compleanno speciale per uno dei luoghi simbolo, “salotto cittadino” che da sempre ha offerto varietà di generi e registri stilistici: dalla prosa dei grandi autori classici alla commedia brillante, dal varietà al cabaret, al musical. Oggi la conferenza stampa–spettacolo per illustrare la nuova stagione. Ospiti dell’incontro e protagonisti della nuova stagione: l’editore e direttore di CulturaIdentità Edoardo Sylos Labini;  Maria Amelia Monti; Marina Massironi; Gianfranco Jannuzzo; Francesco Bellomo; Gabriele Anagni; Giorgio Lupano; Gabriele Pignotta; Attilio Fontana; Vanessa Grey e Vincenzo Adrian; Emiliano Toso; Sandra Zoccolan; Maria Pilar Perez Aspa; Mattia Fabris; Pupo, Nino Formicola e Sabina Negri; Max Angioni, Giovanni Scifoni, Paolo Migone, Vito e Francesco Cicchella.

”Quest’anno sconvolgiamo la scaletta- spiega Arnone- per i primi 10 anni del cartellone family, un investimento fondamentale a cui teniamo molto per noi e per il teatro in generale: avvicinare i bambini al mondo del teatro sarà sicuramente ripagato in futuro”. Un fitto programma che conferma la tradizionale linea artistica con quattro cartelloni dedicati alla prosa, alle grandi risate, alle famiglie e ai progetti Extra.

Per la prosa si parte il 18 ottobre  con due donne “tutte da ridere”, Marina Massironi e Maria Amelia Monti  in “Il marito invisibile” di Edoardo Erba. Una messinscena innovativa a cavallo tra realtà virtuale e ordinaria. A novembre  Emilio Solfrizzi è in scena con un classico, “Il malato immaginario” di Molière con la regia di Guglielmo Ferro. A dicembre e, resta in scena anche per le feste di Natale e dell’ultimo dell’anno Vincenzo Salemme con “Napoletano? Famme ‘na pizza’”, un grande successo della scorsa stagione del Manzoni. L’esordio del nuovo anno è affidato a Barbara De Rossi e Gianfranco Jannuzzo in “Il padre della sposa”, di Caroline Francke. E poi, spazio alla commedia di  Ivan Cotroneo a febbraio, “Amanti”, Elena Sofia Ricci insieme a Gabriele Anagni in “La dolce ala della giovinezza” di  Tennessee Williams; marzo e aprile e il divertentissimo adattamento teatrale del film cult degli anni Ottanta “Tre uomini e una culla” di Coline Serreau con Giorgio Lupano, Gabrile Pignotta e Attilio Fontana. Chiude la stagione di prosa “L’erba del vicino è sempre più verde” di Carlo Buccirosso che ne cura regia e sceneggiatura.

Si ride invece il 17 settembre con Max Angioni in “Miracolato” e poi a seguire con Ernesto Maria Ponte in “Stand up and down comedy” il 12 ottobre. E ancora fino ad aprile con esilaranti serate in compagnia di Giovanni Scifoni, Tess Masazza, Paolo Migone, Angelo Pintus, Teresa Mannino, Francesco Cicchella, Vito, Francesca Reggiani.

Per  la sezione Manzoni Extra “Degustazioni letterarie” nel Foyer del teatro, ovvero letture seguite da degustazione di vini. Si parte con “La vita davanti a sé” di  Romain Grary letto da Arianna Scommegna  il 23 ottobre e poi a seguire “Furore” di John Steinbeck letto da  Sandra Zoccolan il 27 novembre e ancora “Il richiamo della foresta” di  Jack London con David Remondini  il 19 febbraio e “La piazza del diamante” di  Mercé Rodoreda letto da  Maria Pilar Perez Aspa  e il 16 aprile con “Una solitudine troppo rumorosa” di Bohumil Hrabal letto da Matilde Facheris.  A marzo torna sul palco  Vittorio Sgarbi con “Pasolini Caravaggio” e il 6 ottobre il pianista a 432Hz Emiliano Toso con “L’albero della musica”. E poi ancora un “Omaggio a Morricone” il 5 dicembre con  l’Ensemble Le Muse, accompagnato dalla suadente voce di Angelica Depaoli, Pupo con “Su di noi – La nostra storia”, il 15 maggio, la serata dedicata a  Mia Martini  il 24 settembre “Buon compleanno Mimì” presentata da  Luisa Corna e Vanessa Grey, dove si esibiranno grandi artisti del panorama italiano, Noemi, Matteo Bocelli, Nina Zilli, Silvia Salemi, Simona Molinari, The Kolors. E il balletto classico con “Four seasons in different seasons” il 7 novembre, “Un altro Everest” con  Mattia Fabris e Jacopo Bicocchi,“Da Fellini a Tarantino – Le musiche, le storie e le leggende del cinema italiano” con Vince Tempera e Nino Formicola  sul palco il 25 maggio nei panni di Fausto Coppi in “Angelo Fausto Coppi – L’eroe nato contadino” di e con Sabrina Negri.

Infine il  programma per la famiglia e i bambini di Manzoni Family con “La casa delle storie” per i più piccoli, da “Hansel e Gretel” a “Il gatto con gli stivali” e “Un teatro da favola” con alcune delle fiabe più conosciute e amate da tutti, da “La bella e la Bestia” a “Pinocchio”, passando per “Il mago di Oz” e la “Sirenetta”.