L’addio a Nicoletta Orsomando, da sempre nel cuore delle colleghe e dei telespettatori
Si è spenta il 21 agosto, a 92 anni, Nicoletta Orsomando, la Signorina Buonasera che per 40 anni (dal 1953 al 1993) è entrata nelle case degli italiani con garbo, stile, discrezione, educazione per informare i telespettatori circa i programmi previsti dai palinsesti dall’emittente di stato. Ho avuto il piacere di incontrarla anni fa una sola volta e di sfuggita; ma non ho mai avuto l’opportunità di intervistarla neppure nella fase di stesura del mio libro – Le Signorine Buonasera, il racconto di un mito tutto italiano dagli anni Cinquanta a oggi edito da Gribaudo e pubblicato nel mese di novembre 2020. Per tracciare il suo ritratto ho attinto informazioni, curiosità, aneddoti e notizie da fonti attendibili, ossia da qualche sua collega e dalle numerose interviste che la signora Orsomando aveva concesso in tanti anni di carriera ad autorevoli riviste e giornali. Una precisazione importante che anni fa Nicoletta Orsomando rilasciò ad un settimanale è quella riguardante il primo annuncio della televisione italiana. Tutti crediamo che fu fatto da Fulvia Colombo dalla sede Rai di Milano (le due signorine buonasera non si sono mai incontrate e conosciute di persona ndr); invece andò in onda da Roma il 3 gennaio del 1954 in presenza di numerosi politici per l’inaugurazione ufficiale dell’inizio delle trasmissioni del servizio pubblico e fu letto proprio da Nicoletta Orsomando (Fulvia Colombo annunciò quello che era stato organizzato nel capoluogo lombardo per festeggiare l’avvenimento!). Peccato però che di quell’annuncio non se ne abbia traccia e che non sia presente nelle teche della tv di stato! Durante il weekend appena trascorso Nicoletta Orsomando è stata ricordata dai telegiornali della Rai ma anche di Mediaset, di Sky e di altre emittenti private. Per non parlare delle pagine dei quotidiani cartacei e online che hanno ripercorso le tappe fondamentali della carriera e della vita privata dell’annunciatrice pioniera della televisione. Sulla rete e si sono susseguiti commuoventi omaggi (corredati da foto e video) da parte dei fans attivi sui canali social come Facebook e Instagram (Annunciatrici Tv – Il favoloso mondo degli annunci televisivi) che rimpiangono i suoi annunci caratterizzati dalla frase introduttiva: “Signori e Signore buonasera…”. Oggi i funerali saranno celebrati nella chiesa di Santa Maria in Trastevere. Oltre ai famigliari, parteciperanno alla cerimonia persone comuni, personaggi del mondo della televisione e le colleghe più care, da sempre amiche di Nicoletta Orsomando. Tutte le Signorine buonasera (Rai e Mediaset) sono state profondamente colpite dalla scomparsa della collega per la quale hanno espresso bellissime parole di affetto. Occorrerebbe troppo spazio per citarle tutte, ma posso affermare che si sono coalizzate e organizzate per fare celebrare messe a suffragio (Rosanna Vaudetti), per fare realizzare cuscinetti di fiori (Alessandra Canale e Maria Giovanna Elmi). “Mi dispiace avere visto in tanti anni di lavoro in Rai, a Milano, Nicoletta una sola volta quando abbiamo realizzato la copertina e il servizio fotografico per Tv Sorrisi e Canzoni con le colleghe di Mediaset” ha affermato Maria Grazia Picchetti (annunciatrice Rai in forza alla sede di Corso Sempione a Milano dal 1961 al 1997). “Mi spiace non avere quasi conosciuto Nicoletta; ho notato che ieri il Corriere della Sera le ha dedicato una pagina intera e mi sembra giusto! Era la numero uno di noi tutte e, anche se non ho vissuto gomito a gomito con lei così come molte di voi, non la dimenticherò mai!”. E che dire delle toccanti parole pronunciate da un’altra iconica e brava Signorina Buonasera – collega della sede Rai di Roma della Orsomando: “Cara Nicoletta, tu sei stata, quando avevo soli 3 anni, la donna che il Signore mi ha indicata come mia maestra in quella che poi sarebbe stata la mia professione, il mio cammino: l’annunciatrice in Rai! Di questo volevo ancora una volta dirti grazie ora che sei con i miei cari a far parte della Comunione dei Santi. Con amore Maria Rita Viaggi”.