Torna Top Dieci stasera, alle 21.25, il varietà-gioco di Rai1 in collaborazione con Banijay Italia, condotto da Carlo Conti. Le prime due squadre, che giocheranno stasera, sono composte da Christian De Sica, Nancy Brilli e Massimo Boldi da una parte, e da Loretta Goggi, Paola Minaccioni e Cesare Bocci dall’altra.
Saranno loro ad affrontarsi per scoprire classifiche di ogni genere, nel segno dell’attualità e della memoria: hit parade musicali, classifiche dello spettacolo, della moda e dei consumi degli ultimi 60 anni, sondaggi su gusti e abitudini degli italiani. Nella prima puntata Carlo Conti ospiterà Giorgia e Rita Pavone.
Noi di Il Giornale Off abbiamo chiesto a Carlo Conti di raccontarci come interagirà il pubblico in studio con gli ospiti e quale è il target del programma ed il noto presentatore ha risposto così:
“Le diciotto persone presenti come pubblico in studio non si vedranno perché per problemi di distanza saranno dietro le telecamere. Avranno la mascherina, avranno una distanza di 1 metro e 30 centimetri l’una dall’altra, saranno tamponate, avranno le mani libere, potranno applaudire i nostri ospiti e dare dei suggerimenti alle due squadre in caso di dubbi. In una situazione normale sarebbe stato un elemento vivo e reale con le solite duecento persone in studio. Non ci sono, ci sono loro diciotto e sono certo che si faranno sentire con forza ed energia e rappresenteranno sempre un piccolo campione di suggerimento per gli ospiti. Il target che cerco nei miei programmi è sempre lo stesso: quello di mettere il più possibile i vari componenti della famiglia davanti la tv.
Lo scorso anno sono rientrato da una cena con amici durante l’ultima puntata di Top10. Eravamo a casa con mio figlio di sei anni, un altro bambino, suo amichetto di sei anni ed i suoi genitori. Ci siamo messi tutti insieme a guardare la fine del programma, e a giocare: sia i bambini che i loro genitori. Per me questo è stato un segnale importante perché vuol dire che il sondaggio credo sia stato di costume, incuriosiva sia piccoli che grandi che si erano messi a giocare tutti insieme, con la voglia di scoprire chi avesse vinto il sondaggio”.
Noi di Il Giornale Off abbiamo chiesto al Direttore di RaiUno, Stefano Coletta, quale tipo di target vogliono raggiungere con il programma questo anno:”Top Dieci è un gioco family ed il racconto di Carlo Conti è assolutamente congruo – afferma – Va detto che nel 2020, durante il quale siamo saliti sia nelle 24 ore che nel prime time, il dato che era comunque più significativo alla chiusura del Bilancio di fine anno è stata la crescita del target 15-24, con un innalzamento del 3% rispetto all’anno precedente dopo tanto tempo, che sembra una piccola cosa ma, invece, è la spia di un piccolo innesto per una rete “anziana” come Rai 1. Speriamo di mettere dentro il primo canale target più giovani che in maniera miracolosa si sintonizzano sul canale. Guardate l’ultimo Sanremo dove davvero siamo arrivati oltre al 70% di target che non guardano mai il canale. Quel tipo di evento fa sì che una piccola quota si orienti poi a guardare il canale anche dopo. È un lavoro importante. Speriamo di raccogliere una quota di giovani anche con Top Dieci”.