I Neri per Caso hanno iniziato la loro avventura musicale negli anni Ottanta, cantando cover nei locali con il nome di Crecason, a Salerno. Nel 1994, il gruppo ha preso il nome per cui lo conosciamo oggi ed è composto da: Ciro Caravano, Gonzalo Caravano, Diego Caravano, Domenico Pablo Caravano, Mario Crescenzo e Massimo de Divitiis. Nel 2015, al posto di Diego Caravano è subentrato Daniele Blaquier.
Hanno raggiunto la notorietà nel 1994, partecipando a Sanremo con una cover di Zucchero Donne. L’anno dopo il gruppo a cappella raggiunse un grande successo vincendo la sezione “Nuove Proposte” della kermesse sanremese. Il brano “Le ragazze” li sbalzò in vetta alle classifiche traghettando l’omonimo album alla conquista di ben 6 dischi di platino con quasi 700.000 copie vendute. Questa canzone diventò un vero “tormentone”, tipico di tutte quelle canzoni che ti entrano fisse in testa, e li restano.
Nel corso della loro carriera i Neri Per Caso hanno collaborato con alcuni tra i più importanti artisti italiani (Lucio Dalla, Gino Paoli, Claudio Baglioni, Renato Zero, Mario Biondi) e stranieri (Bobby McFerrin, solo per citarne uno).
Saranno nuovamente ospiti al Festival di Sanremo 2021 nella serata dei duetti, a fianco di Ghemon e si esibiranno in un medley dedicato alle donne di Le ragazze, Donne, Acqua e sapone e La canzone del sole.
Il pubblico è molto nostalgico degli anni 90 e della loro partecipazione alla kermesse sanremese, e noi de il giornale off abbiamo deciso di intervistarli.
Come è nata la collaborazione con Gemon e cosa pensate della sua partecipazione al festival di Sanremo?
Siamo stati contattati da lui. Era da tempo che voleva collaborare con noi ed ha approfittato dell’occasione Sanremo nella serata dedicata alla cover per coinvolgerci in questo duetto. Crediamo che il suo brano sia uno dei migliori in gara. È davvero una bella canzone con un ottimo arrangiamento. E lui è davvero un grande artista in tutti i sensi.
Avete scelto insieme a Gemon il medley che canterete insieme nella serata delle cover?
Lo ha proposto lui e noi siamo stati d’accordo. Ci è piaciuta sin da subito la sua idea.
Come vivete il ritorno a Sanremo?
Siamo stati varie volte ospiti a Sanremo. L’ultima volta nel 2018 cantando con Elio e le Storie Tese nella serata dedicata ai duetti e siamo felicissimi di tornare su quel palco magico.
Che ricordo avete della vostra prima partecipazione al festival?
Abbiamo un ricordo splendido, bellissimo. Nel 95 Sanremo era l’unica occasione per un giovane artista di farsi conoscere, a differenza di oggi che ci sono diverse opportunità. Noi crediamo che Sanremo rimanga il tempio della musica italiana, dove tutti vorrebbero esibirsi, ma proprio tutti.
Cosa pensate delle nuove proposte in gara di quest’ anno?
È sempre “commovente” vedere le nuove leve farsi le ossa su quel palco. Auguriamo a tutti il meglio. Sono davvero molto bravi e, con un grande talento.
Ci raccontate qualcosa sui vostri attuali progetti?
Di progetti ne abbiamo tantissimi, stiamo solo aspettando che questa pandemia finisca, e ci auguriamo al più presto.