Quest’estate non perdetevi i funambolici live dei Quadrophenix

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"Paraponzi", il primo album dei Quadrophenix

E’ il nostro primo figlio, che finalmente ha il grembiule pulito e profumato ed è pronto ad andare via il primo giorno di scuola”, dice Alessandro De Vincentiis a proposito di “Paraponzi”, primo album dei Quadrophenix.

La band nasce a Taranto nel 2006 dall’incontro tra Alessandro ed il primo cantante della formazione, Alberto. Entrambi facevano volontariato come clown per l’Associazione Mister Sorriso, che opera nelle strutture sanitarie della stessa città pugliese. Oggi Alessandro c’è sempre ed è affiancato da Valerio Gentile, Luca Orlando e Marco Nigri.

Beatles e Beach Boys hanno ispirato la band, che agli inizi scriveva in lingua inglese. “E’ stato l’incontro col nostro primo produttore Marco De Bartolomeo a convincerci dell’importanza di scrivere in italiano,” spiega il frontman De Vincentiis. “La verità è che il pubblico deve capire quello che stai cantando, altrimenti viene meno la comunicazione tra l’artista ed il pubblico”.

Con un approccio ironico ed umoristico e con un sound fresco ed orecchiabile che spazia dal pop al rock, passando per il twist, il gruppo si è fatto strada. “Siamo sopravvissuti a tutte le difficoltà che una piccola band fondata da ragazzini potesse affrontare; i talent li lasciamo ai ragazzi carini e coccolosi che vengono bene in video”.

Non rimane che sentirli dal vivo nei loro concerti estivi, da loro stessi definiti “funambolici”.