Magia…mistero…apparizioni…al Teatro Olimpico di Roma Supermagic Alchimie 2019

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Ancora una volta la Capitale si lascia affascinare dal magico…. Prestidigitazione e illusionismo sono gli ingredienti chiave di una nuova, emozionante edizione di Supermagic

Ancora una volta la Capitale si lascia affascinare dal magico…. Prestidigitazione e illusionismo sono gli ingredienti chiave di una nuova, emozionante edizione di Supermagic, il Festival internazionale di magia che riaccende, ancora una volta, il palco del Teatro Olimpico di Roma proponendo, come ogni anno, otto tra i più talentuosi esponenti dell’arte magica.

Con oltre 80 tra i maghi più famosi al mondo e un pubblico di circa 200 mila spettatori nelle passate edizioni, Supermagic costituisce ormai un appuntamento imprescindibile per gli appassionati dell’arte magica, grazie anche al riconoscimento di migliore spettacolo di magia ricevuto dalla Fédération Internationale des Sociétés Magiques lo scorso settembre.

Giunto alla sua sedicesima edizione – in scena fino al 3 febbraioSupermagic Alchimie 2019 è un’esperienza unica e sorprendente. Tra apparizioni, levitazioni e illusioni mai viste prima in Italia,
Supermagic Alchimie 2019 vuole stupire ancora una volta il pubblico con numeri mozzafiato.

Ogni mago un suo stile e una sua differente ambientazione: si parte con Niek Takens, abile manipolatore olandese capace di moltiplicare palline e carte per procedere con Sangsoon Kim, giovane prestigiatore coreano che porta in scena un numero davvero divertente a base di colori e scarpe. Con l’andare dello spettacolo l’atmosfera si scalda e arrivano i numeri più sorprendenti come quello di Lord Martin, talentuoso illusionista francese aiutato da una straordinaria assistente o Paolo Carta, che chiude lo show, illusionista italiano e inventore di numeri ad alto tasso di suspence ispirati alle ambientazioni di Mad Max. Non manca il divertimento con Natalie Romier che con il suo pollo porta sul palco un numero divertente e sorprendente: canto e passi di danza accompagnano continui cambi d’abito ispirati alle grandi stelle della storia della musica. La ‘magia classica’ viene riproposta da Maxim, giovane italiano che ripropone una versione ammodernata del mago in frac con le colombe mentre Jerome Murat lascia increduli con un uomo a due teste.

Numeri ancora una volta di grande impatto, una sapiente regia, importanti giochi di luci e musiche atte a creare atmosfera: suspense, stupore e divertimento accompagnano il pubblico per oltre due ore davvero magiche introdotte, come sempre, da Remo Pannain, ideatore di Supermagic.

Copertina: Foto Nathalie Romier