Il suono dell’estate…targato Italia

0
source Pixabay
source Pixabay

Dici “estate” e il novanta percento della popolazione italiana pensa istintivamente a spiagge sovraffollate, ragazze in bikini, odore di crema solare, venditori di cocco, cocktail sul lungomare, code in autostrada e tormentoni estivi riproposti fino allo sfinimento in ogni radio, supermercato e stabilimento balneare. Per provare a sfuggire ai cliché di sempre, Rock Targato Italia, in collaborazione con il Vox Box Festival di Lele Battista, ha pensato di inventarsi una playlist per un’estate diversa: un insieme di canzoni che si adattino alla stagione estiva ma che la rappresentino in tutte le sue possibili sfumature anziché fermarsi a quelli più nazionalpopolari.

Nasce così I colori dell’estate: una compilation di quindici canzoni che si apre con l’ironia travolgente di Martinelli per poi passare al pop orecchiabile dei NOT, a quello raffinato dal gusto anni ‘80 di Fabio Cinti e a quello più malinconico e intimista de Il Fieno.

C’è spazio per il minimalismo d’autore di Marian Trapassi, per il punk elettronico a bassa fedeltà di Gaben e per la delicatezza poetica del duetto fra Alia e Patrizia Laquidara, ma anche per l’introspezione sofferta di Roberto Casanovi, per l’atmosfera da fiaba crepuscolare di Uli o per il sapore anni ‘60 di Beatrice Campisi.

In chiusura si ritorna alla musica d’autore con l’elegante e ombroso Fabio Mercuri e il riflessivo Icio Caravita, senza dimenticare il rock immediato di Giuseppe Fiori, l’approccio da teatro canzone riletto in chiave folk di Jack Anselmi e l’elettronica orecchiabile di Andrea Devis.

Quindici canzoni, firmate da artisti abituati a girare al largo dalle strade comode del pop radiofonico o dell’indie alla moda, che ci ricordano che l’estate è anche –e forse soprattutto– la stagione dei temporali affascinanti, dei campi di grano dorati, delle notti calde e stellate, delle birre all’aperto e di altre mille sfumature di colore che è più che giusto e piacevole riportare alla luce anche in musica