Laureato in Filosofia e Scienza Cognitiva, con un approfondimento della psicologia cognitiva e del Metodo Feuerstein (dal nome dello psicopedagogista israeliano Reuven Feuerstein, per lo sviluppo dell’intelligenza di bambini con problemi di apprendimento), Simone Patera ha creato a Basiglio (Milano 3) il centro di formazione DOKEO, con cui offrire servizi di assistenza allo studio ai ragazzi con difficoltà di apprendimento e corsi formativi di stampo neuro-cognitivo per gli adulti.
I servizi di DOKEO sono tutti basati sull’assunto del Metodo Feuerstein in base al quale nessuno di noi nasce con un Q.I. (quoziente intellettivo) stabilito: il cervello è sostanzialmente plastico e quindi l’intelligenza si può “modificare”. Come? Intervenendo su aree cognitive specifiche con gli strumenti approntati da Feuerstein, ovvero carta e matita. L’associazione DOKEO parte da servizi “basic” come il doposcuola (per elementari e medie) basati su gruppi di studio in cui gli adolescenti sperimentano il team working gestendosi in autonomia gestita, con un tutor ogni sette allievi e si struttura con ripetizioni individuali e corsi mirati per i disturbi dell’apprendimento.
Esistono esperti e professionisti del settore cognitivo come logopedisti e neuropsichiatri, ma DOKEO non fa terapia stricto sensu: l’idea di fondo è infatti soprattutto l’impiego dei concetti base del Metodo Feuerstein direttamente nella quotidianità, cioè nelle situazioni in cui nessun esperto ti segue, mantenendo tuttavia una certa continuità con la dimensione più propriamente clinica.
Un esempio? DOKEO è l’unica in Italia ad offrire il corso Matemabacus, specifico per il soggetto discalculico con difficoltà nell’ambito logico matematico: in sostanza si tratta di spostare l’area di attivazione del cervello che presiede al calcolo matematico a quella che presiede al movimento, trasformando il calcolo mentale in un movimento.