Dalla collezione, al pubblico. Si apre lo scrigno dell’arte contemporanea

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LOCANDINAUna grande mostra, in tutti i sensi: due piani del Museo di Bassano del Grappa, più de sessanta opere pittoriche di una collezione privata. Ci sono un po’ tutti, da Giovanni Frangi ad Alessandro Papetti, da Alessandro Busci a Eric Serafini, da Luca Pignatelli a Jonathan Guaitamecchi, passando per Sergio Padovani, Maurizio L’Altrella, Danilo Buccella, Saturno Buttò, Tommaso Ottieri, Marco Petrus e i “giovani”,  Chiara Sorgato, Magdalena Lamri, Paul Beel, Greta Bisandola, Giovanni Gasparro, Alfio Giurato e così via ab libitum, come si suol dire in annotazione musicale per indicare una serie che non finisce mai.

La serie in questione è la collezione  di Antonio Menon,  “folle dell’arte”, che sabato 10 giugno e fino al 2 settembre il Museo di Bassano del Grappa celebra in una mostra su due livelli: al primo piano i “giovani”, al secondo gli artisti già affermati. L’intero percorso espositivo pone al centro la dialettica tra pittura figurativa e collezionismo privato contemporaneo, suddividendo i piani della Galleria in due percorsi che rileggono rispettivamente i diversi approcci tematici della pittura: il ritratto e il paesaggio.

Nulla di più lontano dal solito cliché espositivo “giovani/maestri”, la mostra intitolata Paintings. Percorsi nella pittura contemporanea da una collezione privata denota semplicemente una delle più importanti raccolte d’arte presenti sul territorio. E aggiungiamo: nessuna concessione alla vanteria, tipica del mondo dell’arte e che in questo caso sarebbe tuttavia più che giustificata. Perché, come afferma Antonio Menon, “ho accettato la proposta di esporre le opere degli artisti che sto seguendo, trovando in questa esperienza una coerenza con quello che è il mio pensiero quando acquisisco un dipinto: ritengo infatti che l’opera di un artista non possa mai diventare veramente del collezionista, ma che il collezionista funga da tramite; l’esposizione è stata concepita, sia nel numero delle opere, sia nel modo in cui le stesse verranno esposte, proprio per gli artisti e la loro pittura”. Come quando un romanzo, una volta terminato, non è più del suo autore. 

Paintings” è la prima parola che Antonio Menon googla quando va alla ricerca di un pittore ed è questa la ragione per cui c’è tutto il suo mondo, in questa mostra. Un mondo che, per un tempo limitato ma non breve, uscirà dalle pareti domestiche del suo studio e della sua abitazione e verrà messo a disposizione di tutti.LOGO MUSEO

PAINTINGS. PERCORSI NELLA PITTURA CONTEMPORANEA DA UNA COLLEZIONE PRIVATA | GALLERIA CIVICA MUSEO DI BASSANO DEL GRAPPA

INAUGURAZIONE 10 GIUGNO ORE 18

Artisti in mostra:

Giorgio Albertini, Paul Beel, Greta Bisandola, Danilo Buccella, Alessandro Busci, Saturno Buttò, Angelo Davoli, David De Biasio, Giovanni Frangi, Ettore Frani, Giovanni Gasparro, Alfio Giurato, Jonathan Guaitamacchi, Federico Guida, Maurizio L’Altrella, Magdalena Lamri, Andrea Martinelli, Matteo Massagrande, Harding Meyer, Tommaso Ottieri, Sergio Padovani, Alessandro Papetti, Marco Petrus, Luca Pignatelli, Alejandro Quincoces, Mauro Reggio, Filippo Robboni, Eric Serafini, Chiara Sorgato, Marco Tamburro, Walter Trecchi, Santiago Ydanez

Catalogo con testi di Emanuele Beluffi e Alessandro Riva

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Info e contatti

Paintings. Percorsi nella pittura contemporanea da una collezione privata
11.06 – 2.09.2017
Inaugurazione 10 giugno 2017 ore 18
Galleria Civica
Museo Civico
Piazza Garibaldi, 34
36061 – Bassano del Grappa
T 0424 519901 / 519904
[email protected]