L’appuntamento è per il 30 novembre prossimo al Teatro Quirinetta di Roma per la serata – sponsorizzata anche dallo Studio Legale Munari Cavani – di presentazione del videoclip Hid & Lenny del violoncellista e compositore Piero Salvatori, prodotto da Sony Music, Fondazione Maimeri e Kobalt entertainment, in concorso alla XIV edizione del Premio Roma Videoclip. Munari Cavani è ancora una volta al fianco di Piero Salvatori: lo Studio Legale, con sede a Milano e Roma, ha già promosso, tra gli altri, nel maggio dello scorso anno, l’evento “Milano Solo”, all’Auditorium di Milano, i cui proventi sono stati devoluti in beneficenza per la ricerca sulla fibrosi cistica. Piero Salvatori, talentuoso musicista e squisito compositore, esprime un concetto pop di musica classica.
La sua solida preparazione musicale classica e le collaborazioni illustri con autori e artisti melodici co
me Mario Lavezzi, Claudio Baglioni, Gino Paoli, e Ornella Vanoni gli consentono di esprimere emozioni rare e molto coinvolgenti.
“L’emozione che ho vissuto nei suoi concerti è statala stessa che ha sempre toccato profondamente il pubblico – così lo descrive Luciano Rebeggiani, Direttore di Sony Classica & Sony Jazz – sono i racconti della sua musica, i colori con i quali li narra, l’empatia che crea con chi l’ascolta che rendono Piero Salvatori un artista che piace senza distinzioni”.
Continua così il progetto dello Studio Legale Munari Cavani, dedicato alla promozione dell’arte e della cultura in tutte le sue espressioni, una forma di mecenatismo artistico.
Il connubio tra il diritto e l’arte è una delle cifre che caratterizza lo Studio Munari Cavani che approccia la realtà artistica come strumento di arricchimento culturale.
L’eclettico Avv. Alessandro Munari, fondatore dello Studio Legale, infatti è anche Presidente del BAFF – l’ottobre scorso a Roma, in occasione della Festa del Cinema, ha presentato la XVesima edizione della manifestazione cinematografica che si terrà la prossima primavera, dedicata quest’anno alla commedia italiana – e da otto anni presiede altresì l’Istituto Cinematografico intitolato a Michelangelo Antonioni (ICMA) che, in nome di un grande maestro lungo la strada della passione, ha l’obiettivo di formare giovani talenti nel campo del cinema, dell’audiovisivo e dell
a recitazione cinematografica. “L’Arte e la Cultura – spiega l’Avv. Alessandro Munari – hanno molto in comune con il Diritto: condividono la ricerca, lo sguardo critico, l’approfondimento, la novità e sono espressioni tangibili e universali della società e della sua evoluzione e trasformazione. Una solida formazione giuridica è il frutto di sollecitazioni diverse, curiosità, esplorazioni di linguaggi e forme comunicative che vanno oltre lo studio e la conoscenza di leggi e norme. Un principio in cui crediamo e che abbiamo la speranza e la presunzione di trasmettere a chi collabora e cresce con noi”.