La cultura del cibo? Il piatto forte di Elior per la ristorazione collettiva

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La cultura del cibo sta alla ristorazione collettiva come l’elegante edizione di un classico alla sua versione per il grande pubblico. La similitudine può sembrare forzata, ma il fatto è che quando si parla di cibo la distinzione tra “alto” e “basso” spesso è più nella presentazione che nei contenuti. Il cibo è un codice che non tollera eccessive sovrastrutture, un linguaggio che preferisce le costruzioni sintattiche semplici all’eccesso di retorica. Tanto più che il nutrirsi non è solo un’esigenza di sostentamento ma è, se vogliamo, il barometro del nostro benessere fisico e psichico.  

Applicare questi principi alla ristorazione collettiva è la sfida lanciata e vinta dal Gruppo Elior, leader in Italia per la ristorazione nel settore dell’Istruzione, delle aziende e forze armate, nel settore socio-sanitario (ospedali e case di riposo pubbliche e private), nonché nei servizi a bordo delle Frecce di Trenitalia con la divisione Itinere.

Negli oltre 2.000 ristoranti e punti vendita in tutta Italia, Elior serve più di 113 milioni di clienti all’anno con la missione di prendersi cura di ogni ospite grazie a soluzioni di ristorazione e servizi personalizzati e innovativi.

L’esaltazione del gusto, l’attenzione ai valori nutrizionali, la qualità assoluta e la promozione di un’alimentazione corretta sono i nuovi riferimenti in un mondo dominato fino a pochi anni fa da una standardizzazione low profile, quando cioè il concetto di ristorazione collettiva evocava l’idea di un nutrimento essenziale e nulla più. Elior ha fatto della pausa pranzo un’esperienza sensoriale, capace di trasformare ogni pasto in un momento da assaporare. E tutto questo nel rispetto della tradizione gastronomica mediterranea, il modello ritenuto migliore per completezza e varietà nutrizionale.

A sostegno di questi obiettivi Elior ha messo a punto anche 5 valori che ne ispirano l’attività quotidiana: riconoscimento del lavoro dipendente, fidelizzazione di clienti e consumatori, innovazione, eccellenza operativa e responsabilità nei confronti di tutti gli stakeholder.

Si tratta dei principi di base che guidano Elior nelle scelte aziendali e nei rapporti con i suoi interlocutori. Perché se il cibo può essere inteso come uno strumento di mediazione tra l’uomo e la realtà che lo circonda, le regole e i valori di chi opera nel settore della ristorazione collettiva diventano essi stessi un campo di sedimentazione culturale.