Indovina chi viene a cena. Evento a-sorpresa-ma-non-troppo per Stefano Parisi ieri sera alle 18 davanti alla sede del comitato elettorale in via Dante. Indossavano magliette, cappellini, foulard e tutti i colori del giallo i militanti e i milanesi con la voglia di cambiamento -questo il requisito minimo insieme al dress code- che hanno aderito al flash mob #iocorropermilano a sostegno del candidato sindaco. Da via Dante a Piazza Duomo, passando per l’Ottagono della Galleria Vittorio Emanuele, un tiro di schioppo da Palazzo Marino, biglietto di sola andata e chi vuol esser lieto sia.
โSiamo molto contenti. Eโ stata una bellissima campagna elettorale, la gente รจ entusiasta, i ragazzi sono bravissimi; abbiamo un clima bellissimo in cittร e lo ritroveremo domenica nei risultati elettoraliโ, cosรฌ Stefano Parisi al cronista di OFF affaccendato con un cellulare che sโinchiodava a ogni scatto di foto.
Un girasole tra le mani, Parisi รจ stato accolto da una standing ovation di militanti, cittadini e candidati. Nessuno โslogan-controโ e niente curva sud, anzi, Inno di Mameli e O mia bella Madunina (e โStefano!, Stefano!โ, of course), la sfilata in giallo โgiallo come il risotto alla milanese, simbolo meneghino per eccellenza delle cose belle e buone -ha conquistato tutti compresa la fanciulla con borsa griffata Sala, che anzichรฉ scappare รจ rimasta a guardare incuriosita.
Grande partecipazione, clima positivo e propositivo, con sprint finale delle giovani donzelle in testa alla sfilata in giallo, mica per conquistare il Palazzo dโInverno, ma per andare incontro, di corsa, al cambiamento per Milano.